Arte digitale NFT artistici, i passi essenziali che un artista deve compiere per realizzare i suoi NFT sono ormai trattati in molti testi.

Ma per potersi fidare od apprezzare una agenzia od un qualsiasi altro consulente, bisogna sapere di più.
Ad esempio la nostra agenzia è parte della società Incista SpA la quale dal 1976 presta servizi alle imprese.
Attraverso la sua divisione “Centro di Riferimento Informatico Campano” oggi si colloca tre le poche realtà storicamente affidabili e tecnicamente competenti, per creare e vendere NFT nel mercato comune digitale ed in conto terzi.
Senza sorprese!
Consapevoli dei punti di forza abbiamo creato e promuoviamo il progetto di digitalizzazione dell’arte, attraverso la facilitazione di tutte le procedure tecniche ed amministrative o fiscali.
Costantemente informiamo Artisti artigiani e professionisti, che hanno intenzione di rendere immortale la propria arte oppure i propri manufatti sulla nostra attività.
  1. Creiamo il wallet crypto.  Se non già posseduto;
  2. Scegliamo o consigliamo la blockchain specializzata su cui creare il proprio NFT;
  3. Carichiamo l’opera d’arte o la collezione;
  4. Scelto il prezzo di vendita, si passa alle regole dello Smart Contract;
  5. Pubblicizziamo la creazione oppure creiamo interessi sulla collezione.

Arte digitale NFT artistici

Come creare e vendere arte NFT

Gli NFT secondo la traduzione in Italiano sono token non fungibili, il token informatico in questo caso è una risorsa che rappresenta manufatti del mondo reale, in formato digitale appunto.

Le creazioni che possono essere rappresentate da un NFT sono l’arte in genere; dalla musica ai filmati, dai quadri alle sculture, dai progetti alle fotografie.

Molte di queste rappresentazioni artistiche sono diventati alla moda, sotto forma di opere d’arte digitali.

Anche perché questi file digitali, nessuno può distruggerli o duplicarli, e quando si acquista un NFT, il possessore è l’unica persona proprietaria interamente di quel file.

Bisogna dare importanza alla parola possessore perché la gestione in sicurezza del portafoglio digitale collegato all’NFT , è di fondamentale importanza in fatti; l’accesso non autorizzato al vallet collegato all’NFT potrebbe sottrarre il saldo in cripto valuta e autorizzare i trasferimenti di proprietà degli NFT posseduti.

Le persone collezionano NFT come se collezionassero normali opere d’arte e le rivendono a scopo di lucro ad altri collezionisti.

A seconda delle regole stabilite nello Smart Contract collegato all’NFT , gli artisti o qualsiasi altro creatore possono riscuotere royalties ogni volta che la loro arte viene rivenduta e passa di mano.

Il mercato dei collezionisti attraverso il quale sono stati venduti gli NFT’s ha raggiunto prezzi strabilianti, questa è la buona notizia per gli artisti tutti possono diventare digitali.

Quindi, come fai a creare e vendere la tua arte NFT ?

Ecco tutto quanto oggetto del nostro impegno, e che per altro dovrebbero sapere tutti gli artisti i professionisti e gli artigiani sulla creazione di NFT e su come rendere la loro gestione redditizia.

Arte digitale NFT artistici

Scegli o crea l’arte che genera l’NFT originale

Il primo passo come artista è creare o trovare l’opera d’arte da processare in digitale.

Non si deve necessariamente creare un’opera d’arte completamente nuova.

Finché si dispone dei diritti di sfruttamento in proprietà di un’opera d’arte è possibile creare la sua versione digitale.

Affinché si possa condividerla con il mondo, successivamente si passa alla vendita dell’NFT.

Va tenuto presente che ci sono pochissime regole per ciò che è possibile vendere come NFT anc he se l’Europa ci sta lavorando.

Al momento finché si spossiede il contenuto originale, lo si può vendere.

Anche se non è possibile vendere un meme o un’illustrazione reperita da internet trovata online, è possibile vendere la propria arte digitale quali ad esempio, quadri, sculture, canzoni, meme, progetti e persino ricette;

Nel mercato degli NFT’s.

Naturalmente, se si preferisce creare una nuova opera d’arte oppure qualsiasi altra opera dell’ingegno, piuttosto che venderne una vecchia, è possibile e distingue il creatore tra i collezionisti.

Dal momento che è possibile trasformare praticamente qualsiasi file digitale in un NFT, non è richiesta nessuna abilità o capacita nulla di speciale necessita quando si crea arte digitale.

L’impegno profuso nell’originale non digitale fanno la differenza tra i collezionisti le e le regole dello smart contract consentono di capire se l’investimento produrrà ricavi di rivalutazione.

La maggior parte dei mercati digitali “market place” supporta i tipi di file tradizionali come:

  • JPEG
  • TXT
  • PNG
  • MP3
  • GIF

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Configura il tuo portafoglio elettronico “vallet”

Il mercato NFT è incentrato sulla cripto valuta come Bitcoin oppure Ethereum, quindi chiunque interessato agli NFT, dovrà occuparsi di creare il proprio portafoglio digitale.

Questo consentirà di pagare le commissioni associate alle transazioni dell’NFT, infatti con le “gas” si finanzia la catena di blocchi “blochain” su cui si mantiene il mercato digitale scelto.

Anche quando qualcuno acquista la vostra arte, dovrete essere pagati in cripto valuta attraverso il portafoglio digitale collegato.

Purtroppo non è facile scegliere quale piattaforma per realizzare il proprio portafoglio digitale.

Esistono molti script che ci vengono consegnati attraverso i contatti nel mercato del metaverso.

I quali catturano le nostre credenziali di accesso al vallet per inviarle al delinquente creatore dello script, e ben che succeda svuoterà il portafoglio senza la possibilità di recuperare niente.

Fortunatamente, ci sono molte e diverse piattaforme scientemente da noi selezionate non attenzionate dai truffatori “scammer” che consentono di creare e gestire portafogli digitali in tutta sicurezza,

Di norma selezioniamo quelle che funzionano con la maggior parte degli specifici mercati d’arte.

Alcune delle piattaforme di portafoglio digitale più popolari includono:

  • Coinbase
  • Arcobaleno
  • MetaMask

Supponiamo di essere interessati ad acquistare NFT’s tanto quanto venderli. In questi casi, i portafogli digitali come Coinbase, consentono di archiviare gli NFT’s acquistati direttamente nel portafoglio in modo da poterli visualizzare ogni volta che lo si desideri.

Acquista una piccola quantità di Ethereum per il tuo portafoglio

Dopo aver impostato il portafoglio digitale “vallet”, il passaggio successivo è l’acquisto di una piccola quantità di cripto valuta come Bitcoin oppure Ethereum da conservare in quel portafoglio. Per acquistare moneta digitale meglio nota come cripto valuta bisogna possedere i dollari statunitensi, tutte le conversioni da e verso la cripto valuta sono eseguite in USD.

Anche se questo può sembrare strano dal momento che l’approccio di norma è quello del venditore e non del compratore, di NFT, ci sono buone ragioni per acquistare un minimo di criptovaluta.

La maggior parte dei mercati ha una sorta di commissione denominata “gas” che è associata alla vendita in un determinato momento degli NFT’s sulle loro piattaforme NFT’s, quindi è necessario almeno un po’ di cripto valuta come Bit oppure ETH per vendere.

Il prezzo di ETH può variare di giorno in giorno, ma una volta che hai scelto un importo in dollari che desideri investire, devi solo acquistare tale importo convertendolo in Ethereum.

Non si avrà bisogno di utilizzare una piattaforma di scambio separata per ottenere gli ETH. La maggior parte dei portafogli digitali, inclusi MetaMask e Rainbow, consente di acquistare direttamente ETH, quindi non è necessario effettuare un trasferimento per conversione.

Naturalmente, anche queste procedure ci possono essere delegate e riservarsi di tenere il conto della gestione degli NFT’s direttamente su siti più sicuri e congeniali quali ad esempio quello della propria banca oppure Paypal oppure la piattaforma digitale che ci indicate.

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Trovare il mercato NFT più indicato

Impostato il portafoglio e acquistata la criptovaluta.

Il passo successivo è trovare un mercato in cui vendere gli NFT’s creati. Tenuto conto della sua natura di origine, infatti c’è differenza di vendita tra una foto ed un quadro, tra una scultura e l’immagine di un modello.

Abbiamo visto che possibile delegare a noi la fase di creazione e gestione del portafoglio digitale, sarà anche possibile delegare la selezione del mercato ove c’è più di una piattaforma tra cui scegliere. Alcune delle piattaforme più popolari sul mercato digitale includono:

Raribile

Dopo aver elaborato centinaia di milioni di dollari in vendite NFT, Rarible non è solo una delle scelte più popolari per i mercati NFT, ma è anche una delle più accessibili.

L’installazione è semplice per i principianti e il loro processo di conio non richiede che si sia particolarmente esperti di tecnologia o si conosca alcun codice di programmazione.

Se si sta cercando di vendere un NFT che non è un’opera d’arte tradizionale, ad esempio una canzone, una ricetta o un’animazione, Rarible pone pochissime restrizioni su ciò che è possibile vendere nel suo mercato NFT.

Mare aperto “Opensea”

Essendo uno dei primi mercati , OpenSea è sicuramente ben noto come piattaforma per vendere i più variegati NFT tra le sue numerose categorie in gestione si trovano token che vanno dall’arte digitale agli oggetti virtuali dei videogiochi.

A differenza di altri mercati, l’iscrizione a OpenSea è completamente gratuita e non ci sono restrizioni su chi può essere un venditore, motivo per cui è importante frequentare i forum dei collezionisti per reperire informazioni ed fiducia sugli eventuali acquirenti e venditori, un’altra buona pratica che consigliamo ai principianti che si dilettano con gli NFT assumendosene rischi e responsabilità.

Sebbene ci siano commissioni associate al conio e alla vendita, l’acquirente è colui che finisce per sostenere il costo, di norma non il venditore.

Super raro

Il vero artista digitale che cerca di diventare un creatore di NFT, deve considerare SuperRare.

Perchè viene selezionato il livello artistico, piuttosto che soddisfare NFT di ogni tipo, SuperRare si rivolge ai venditori che vogliono vendere la loro arte digitale e agli acquirenti che desiderano acquistarla in tutta sicurezza ed agli scopi più disparati anche associando condizioni fuori da internet, negli smart contract.

Lo svantaggio altre piattaforme è che il processo di registrazione non è così semplice ed intuitivo.

Collegare il portafoglio al Marketplace

Quando ci si iscrive al mercato, la piattaforma scelta darà la possibilità di connettere il portafoglio. Questo non è un passaggio da perdere, soprattutto se vuoi iniziare subito a caricare e coniare NFT.

Anche se non è stato mai fatto prima, spesso risulta molto semplice, i marketplace più popolari hanno un processo semplice e spiegano come connettere il portafoglio posseduto o crearne uno nuovo. Una volta fatto, dovrete stare molto attenti a custodire la frase chiave. Adesso si è pronti per iniziare a caricare i file digitali.

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Carica e conia il file digitale

Una volta pronti per iniziare a caricare, bisogna stabilire le regole di vendita ovvero il contenuto del smart contract poi il pulsante “Crea” provvede alla collocazione sul mercato per aggiungere il file digitale al market place.

Questo passaggio è anche il punto in cui è possibile decidere se coniare NFT come pezzi unici o se farli parte di una collezione più ampia, oppure il numero delle copie del medesimo.

Molti principianti amano coniare i loro token come pezzi unici, il che non è diverso dalla vendita di un dipinto o un’illustrazione originali e nella vita reale.

Se si è scelta una piattaforma in cui ci sono tariffe per il gas, di solito si dovrà pagare prima che il conio dell’NFT sia completo.

Creare un titolo, una descrizione, un link al blog

Mentre alcune agenzie di servizi sorvolano o non prestano la dovuta attenzione a questa parte preliminare alla creazione, siamo convinti che bisogna prevedere gli esiti delle vendite attraverso, il titolo del pezzo e la sua descrizione sono spesso ciò che invoglia gli investitori ed i collezionisti a guardare un po’ più da vicino l’NFT creato.

Si dovrà studiare un titolo accattivante correlato all’opera d’arte è doveroso mirare ad ottenere la descrizione il più dettagliata possibile.

Nella descrizione, è bene rivelare ed argomentare sul pezzo dare ad esso dei significati o rivelare quelli non immediatamente fruibili. Sensazioni, ispirazioni, tempi, materiali, o circostanze fa tutto parte della descrizione come i vantaggi per il possessore.

È probabile ottenere più investitori se a loro piace il concetto e l’esecuzione dell’arte proposta. Trovare un tema per l’NFT può anche renderlo popolare.

Alcuni degli NFT più popolari presentano temi eccitanti e unici, come animali con vestiti, carte da calcio o personaggi di film rivisitati in chiave sarcastica od ironica.

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Scegli il prezzo

Sebbene ciò può variare in base alla piattaforma scelta, la maggior parte dei mercati NFT consente di vendere token digitali in due modi: a prezzo fisso o come bene all’asta.

Nel primo caso; L’NFT non sarà venduto fino a quando qualcuno non sarà disposto a pagare il prezzo di acquisto richiesto.

Nel secondo caso; L’NFT sarà aggiudicato al maggiore offerente.

Le aste, quindi, tendono ad essere più attraenti per gli investitori infatti molti artisti stanno sperimentando la possibilità che si possa guadagnare molto di più sull’NFT, rispetto a quanto si pensasse inizialmente.

Le aste possono funzionare in altri due di modi diversi. Puoi consentire ai venditori di fare un’offerta, con l’offerta più alta che diventa l’acquirente. Per evitare che il prezzo di vendita oppure l’offerta migliore scenda troppo al di sotto di quello che si è disposti a vendere, di solito è possibile impostare un minimo una base d’asta.

Per quanto riguarda la scelta e l’impostazione del prezzo (se si decidesse di optare per il prezzo fisso), dipende interamente dall’audience già posseduto dall’artista.

Anche se non è possibile attendersi che ogni NFT venda per centinaia o addirittura migliaia di dollari, si dovrebbe almeno considerare quanto tempo si dedica al pezzo originale quanto costano le tasse di conio, quanto tempo si dedica alla promozione dell’artista su internet attraverso i forum specifici.

Gli NFT unici nel loro genere che sono veramente rari tendono ad avere un prezzo leggermente più alto, così come tutto ciò che viene fornito con vantaggi extra come merce o contenuti ricevibili nella vita reale.

Pubblicizza l’NFT live

Una volta che l’NFT è stato coniato ed è attivo come un token le persone possono acquistarlo.

Non è possibile sempre fare affidamento sulle persone che navigano nel market place affinché si imbattano nel lavoro pubblicato.

Mentre alcune piattaforme potrebbero essere più brave di altre nello spingere nuove opere d’arte, non fa mai male neanche curarsi personalmente la propria pubblicità.

Qualsiasi artista che ha un seguito, anche se non presente in internet con un suo blog quantomeno lo è sui social media.

Ove è sempre possibile far sapere ai propri amici follower e ed altri contatti la creazione degli NFT e che sono in vendita.

Oppure, anche se non si hanno molti follower, non fa mai male condividere l’elenco dei market place ove si è presenti, sui social media. Non è mai prevedibile che tipo di traffico o quali sono i potenziali acquirenti si potrebbero attirare od interessare alla proposta artistica. Sappiamo bene che l’arte è soggettiva.

Non bisogna dimenticare di sfruttare alcune delle comunità esistenti sulle piattaforme come Rarible o SuperRare. Queste piattaforme hanno i loro forum specifici, rendendo più facile per gli artisti promuovere i loro NFT ai potenziali acquirenti.

Arte digitale NFT artistici

Assicurarsi di controllare le offerte

Non tutte le piattaforme avviseranno se qualcuno ha fatto un’offerta sugli NFT  in vetrina, motivo per cui è una buona idea controllare regolarmente.

Chiunque visualizzi l’elenco degli NFT presenti nel catalogo può fare un’offerta.

Quindi anche solo controllando l’annuncio ogni giorno ci si assicura di catturare tutte le richieste in arrivo anche solo per info.

Solo così ci si crea una buona reputazione in internet.

Se presenti offerte o azioni sulla scheda dell’NFT all’asta od in vendita, si avrà l’opportunità di accettare tali offerte. Oppure, se si è scelto il prezzo fisso, si può semplicemente ricevere la notifica di qualcuno che avverte sull’acquisto dell’opera d’arte digitalizzata.

Il vantaggio dell’utilizzo di una agenzia di servizi come la nostra è quello che non vi rimane molto altro lavoro pratico da eseguire.

Dopo aver inviato il file da convertire in NFT per venderlo, bisogna controllare le offerte sul market place.

Una volta che qualcuno ha acquistato il lavoro, la piattaforma si occuperà del resto e si vedrà il versamento in cripto valuta entrare nel vallet.

Oppure direttamente in qualsiasi portafoglio digitale preferito dall’artista.

In conclusione

È un malinteso comune che solo professionisti e persone esperte di tecnologia informatica possano navigare tra gli NFT e sapere come crearli o gestirli.

Anche se può sembrare dispendioso, ma per motivi di privacy e di sicurezza sempre più artisti si affidano ad agenzie di servizi.

Proprio per scongiurare qualsiasi attacco alla privaci o truffe commerciali, furti di identità o perdita del controllo del vallet, accertamenti fiscali.

Possiamo assistervi in ogni fase sopra descritta oppure occuparci di tutto.

Se non ci si è mai dedicati al mondo degli NFT prima, il processo è più semplice di quanto non si palesa.

A seconda della piattaforma e delle caratteristiche del progetto artistico, può essere necessario più di un giorno per caricare, coniare ed elencare tutto.

Contattateci con fiducia per un consulto informativo, anche il form che segue.

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